venerdì 30 marzo 2012

Finalmente primavera???

Qualcosa cambia..piano piano..Come in un brano di musica classica.
Alti..bassi..Apparizioni effimere e poi volte il ritorno al silenzio..




 Tartaruga guance rosse, lucertola muraiola e Podalirio (foto GaeNava)

Ma è ormai incontenibile il cambiamento ..La natura si sta svegliando..
Tutto muta di giorno in giorno..




Prugnolo e olmo campestre.(foto G.Nava e L. D'Amato)

Umorevole la signorina Primavera..
Un giorno calda e dolce.L'altro fredda e distaccata.
Fioriture sempre piu' copiose attirano i primi insetti svegliatisi dal
riposo invernale e ormai pronti a innescare quella fantastica catena
naturale.Capita a volte di vedere elementi del mondo degli uccelli
quasi in trans davanti a tanta abbondanza di cibo dopo i rigori dell'inverno.
Temperature sempre piu' miti,giornate sempre piu' lunghe sembrano innescare
nell'orologio biologico delle specie cambiamenti che comportano abitudini tra i consimili diverse..
Fino a poco tempo fa tolleranti e ad un certo punto qualcosa cambia.
La necessita' di riprodursi porta ad atteggiamenti diversi..Bello vedere questi cambiamenti sia
nell'aspetto che nelle relazioni intraspecifiche.
Tutti piu' colorati, piu' loquaci e sopratutto piu' incazzati...




















                                                    Folaghe,Gallinella d'acqua e Gabbiano comune (foto G.Nava)

Poi arrivano loro..Quelli che hanno passato l'inverno in regioni dal clima piu' mite.
Da sud a nord..Inizia il periodo riproduttivo e le opportunita' di trovare le migliori condizioni
per tirar su famiglia,con l'avvento della bella stagione,li porta verso i nostri lidi..










Marzaiola,Moretta tabaccata,Balestruccio,Rondone comune e Saltimpalo.(foto G.Nava)

Qualcuno arriva e si ferma.Altri sosteranno magari solo per poche ore e poi ripartiranno per altre mete.


Pendolino (foto G. Nava)






In questi periodi di migrazione lo "scalo" Volano si rivela strategica per le specie
che hanno intrapreso il lungo viaggio dall'Africa verso il nord.
Forse perche' e' situata sulle rotte migratorie o forse perche' è una delle poche zone umide del nostro cementificato hinterland,ogni giorno potrebbe riservare sorprese..

Ciao Gae