martedì 12 agosto 2008

Luglio-agosto 2008: La Volano fa 102

FOTO: GAETANO NAVA, LUIGI D'AMATO

Latitante il sottoscritto - come è usuale, impegni mi tengono lontano dalle nostre lande dalla metà di giugno alla fine di luglio -, la Volano mica dorme. Anzi.... Proprio il periodo di luglio - agosto si è rivelato pirotecnico. Chi voleva effetti speciali è stato più che accontentato. Merito dei presenti se ben poco è sfuggito a binocoli, cannocchiali e obbiettivi fotografici. Gaetano "digitale selvaggia" Nava, Raffaella Sala e Luigi D'Amato sono stati spesso all'amata Vasca, anche per faccende varie, e non solo per sbinocolare (vedasi foto). Come si vede dall'immagine, c'era anche Luigi "l'arch." Villa, ovvero la vera memoria storica della Volano. E la longa manus dell'Amministrazione Comunale agratese? In qualche modo era informata dei fatti, ma sa diss.










E citiamo Dario Porta, vecchia (e gradita) conoscenza del Parco di Monza e di chi scrive.

Ma veniamo ai volatili che hanno suscitato brividi ed emozioni.
Il 5 luglio un cavaliere d'Italia compare nelle acque della pozza.


Ovviamente il buon Gaetano lo immortala. Si farà vedere ancora il nostro, fino all'arrivo di agosto.


Il 9 luglio 2008 è la volta di un'averla capirossa. Specie di risonanza extra-agratese, riapparirà il 3 agosto 2008 per rimanere fino al 10 agosto. La rivedremo? Curioso osservarla vicino alla sua parente, l'averla piccola, che è invece di casa alla Volano.















Un giovane cuculo porta a 99 il numero delle specie avvistate dalla fine di aprile 2007.


La foto rende bene la delicatezza del piumaggio, sebbene ancora giovanile, di questa bellissima specie, purtroppo spesso poco considerata. Alla Volano ci sarebbe le possibilità per una sua nidificazione, vista la presenza di capinere e affini, animale che il cuculo ama parassitare.

Il 31 luglio ci scappa il botto. L'evento non è però coperto da immagini, anche il bravo Gaetano deve arrendersi, colpevoli la distanza, una luce malandrina e l'elusività della specie. Quel giorno ci siamo quasi tutti alla Volano. Colpo gobbo: troviamo una schiribilla, parente di gallinelle e folaghe, e specie di rilievo poichè poco diffusa e per di più non sempre facile da individuare. Per la schiribilla è periodo di migrazioni e il canneto (e in parte le acque aperte) della Vasca offre un punto di ristoro. E' la mia prima schiribilla: grazie, vecchia Volano. E specie numero 100!

"Cosa è quella roba lì? Uno straccio appeso?", si chiede un perplesso Luigi D'Amato il 7 agosto 2008. Non esattamente, si tratta di un gufo comune. La Volano arriva così a 101!




















Come è tipico delle ore diurne, il rapace rimane posato sonnacchioso per la gioia di Gaetano, che può fotografarlo senza fatica.
Ai primi di agosto passa (e si posa) anche una garzetta: e fanno 102!!!!!



Eccola in volo, immortalata il 9 agosto.

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