Rosa canina foto Luigi D'Amato
Ma non lasciamoci distrarre dalle sovrapposizioni di giallo,porpora,bruno,rosso degli alberi e arbusti.Cerchiamo invece nel tappeto delle foglie già cadute al suolo la lucentezza di una flammulina o il bianco di un prataiolo,oppure sull'orlo di un vecchio ceppo il piu' noto"orecchione"
Flammulina velutipes,agaricus campestris s.l. e pleurotus ostreatus
Foto gruppo Micologico Agrate B. e Luigi D'Amato
Certo districarsi in un mondo vario e complesso,dove le certezze spesso vengono incrinate contro il sipario delle tradizioni e superstizioni non è semplice.
Ecco perchè parlando di funghi è indispensabile documentarsi al massimo,cercare di conoscere caratteristiche e fenomeni legati a queste straordinarie creature,cosi' strane e misteriose da aver meritato nel contesto della biologia addirittura un mondo a parte.
Un regno che sta nel mezzo tra quello animale e quello vegetale.
In tema di "travestimenti" che si rifanno al mondo animale una dimostrazione realistica e.....imbarazzante è rappresentata dal Mutinus caninus.
Alto una decima di centimetri,fragilissimo e dai colori intensi e brillanti.
Mutinus elegans foto Gaetano Nava
Ovviamente immangiabile,emana un odore assai sgradevole,lo si puo' trovare da luglio a novembre su legno in decomposizione o su foglie morte.
Perche' la natura si sia cimentata in questa impudica imitazione dell'organo riproduttivo del cane una ragione ci sara'.
Oppure si tratta di un fatto casuale???
Il dubbio rimane....
Nessun commento:
Posta un commento