Oggi veloce visita alla Vasca Volano per scattare qualche foto.
Riposta l'attrezzatura, mi avvio verso l'uscita della recinzione camminando non troppo lontana dal canneto che costeggia il lato nord del bacino, all'improvviso il caratteristico fruscio delle canne mi indica la presenza di un animale a poca distanza e subito dopo ecco l'inconfondibile battito d'ali dell'uccello che tenta di involarsi perchè disturbato.
Senza nemmeno tentare di identificare il volatile, rapida riapro la custodia della macchina fotografica pronta allo scatto.
Attraverso l'obiettivo, incredula, i miei occhi lo mettono a fuoco , è ancora lui...il TARABUSO!!!!
E' la terza volta che la specie viene avvistata alla Volano.
La prima volta a marzo dello scorso anno, presente in loco Matteo Barattieri con un gruppo di bambini della scuola primaria. Il Tarabuso è spuntato in volo dal canneto; rimasti in appostamento per qualche minuto, l'animale non si è più ripresentato.
Poi ancora una volta, durante una giornata di censimento ufficiale, insieme a Matteo Barattieri.
Con il cannocchiale osservavo attenta la fascia del canneto lungo il lato nord della vasca, alla ricerca di qualche gallinella ben nascosta, quando la sua inconfondibile posizione da manuale, con collo e becco allungati a ricordare le canne, ha arrestato bruscamente la mia perlustrazione.
Per me è stata la prima volta che vedevo un tarabuso. Ho così potuto fare un lifer, come si dice nel gergo dei birdwatcher.
La debita distanza, eravamo sul lato opposto, ci ha permesso di osservarlo a lungo, in movimento tra le canne e il bordo dell'acqua e di scattare qualche foto.
Oggi di nuovo ... e siamo a tre avvistamenti da marzo a oggi!!!
Inevitabile ipotizzare un suo possibile svernamento alla Volano....ma lascio la parola a Matteo, di certo più esperto e competente di me in materia.