Più di tutto poté il fango. Segnalavo, l’11 febbraio, l’assenza di ruspe e camion nella seconda metà del pomeriggio, in occasione di una mia puntata alla Vasca. Tanto puntuale quanto scarno e telegrafico, arrivava il giorno dopo il comunicato di Luigi D’Amato.
“i Camion affondano nel terreno, il "cantiere" riapre lunedì...fate la danza della "non pioggia""., scrive Luigi D. il 12 febbraio. Tre giorni di blocco dei cantieri non sono pochi: speremm in ben.
L’italico Stellone ci ha messo però, temporaneamente, una pezza. È sempre Luigi D a fornirci le ultime notizie, via di mezzo tra l’inviato speciale e una sorta di agenzia ANSA fatta in casa. Scrive oggi il nostro:
“...aggiornamento del 15 febbraio...
sgamelan, sgamelan!!!
Sabato mattina (complice il bel tempo) la "strada" che porta all'angolo sud/ovest è stata terminata, ora si attende qualche giorno per permettere al terreno di assestarsi, poi terra di cultura e la prima modifica è pronta.
Nel frattempo è partita la seconda modifica, purtroppo le previsioni del tempo non sono molto favorevoli, incrociamo le dita.
A mio modesto avviso si potrebbe allertare il fiorista, appena si termina con la seconda modifica potrebbero iniziare loro mentre le ruspe si sposterebbero sul lato est per l'ulteriore intervento.”
Traduco per in non-addetti. La prima modifica interessa il settore occidentale della Vasca, dove si sta realizzando la penisola. Sul settore sud-occidentale, sede della seconda modifica, verrà attenuata la pendenza della sponda. Allertare il fiorista: sembra roba in codice, in realtà si fa riferimento alle piantumazioni. Il lato est subirà modifiche nel profilo.
Le foto di Luigi, datate 15 febbraio 2010, mostrano lo stato dei lavori: la strada di servizio e la penisola.
La Volano si può permettere nugoli di inviati, che neanche la Champions League… Sabato 13 febbraio 2010 è il solito GaeNava a fare due passi in loco. Ecco le sue note:
”Veloce giro alla vasca sto pomeriggio a verificare i lavori..
”Veloce giro alla vasca sto pomeriggio a verificare i lavori..
Beh... il lato ovest sta davvero cambiando fisionomia e con gradimento..
Al mio arrivo un Cenerino e un Cormorano erano posati sulla penisola di terra che entra nella vasca.....
E poi x chi avesse ancora dubbi sull'effetto caccia,oggi c'erano 4 coppie di germani reali....Erano mesi che non si vedevano”
Anche qui un paio di chiose. Il giorno prima c’erano già due germani: le anatre sono molto sensibili a rumori improvvisi – leggi spari – e fuggono immediatamente. Come questo disturbo sparisce, non hanno problemi a ritornare. Simpatica l’immagine di airone cenerino e cormorano sulla lingua di terra neonata. Per gli aironi la terra smossa è un invito a nozze: un gradevole luogo di caccia.
Matteo Barattieri
Matteo Barattieri
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